
Supporta anche tu PACT-21, dona ora con bonifico bancario o con Paypal.
AIFA ha approvato lo studio randomizzato di Fase II di confronto tra la chemioterapia pre-operatoria, o neoadiuvante, mFOLFIRINOX con la PAXG in pazienti affetti da adenocarcinoma del pancreas resecabile e borderline, ovvero ai limiti della resecabilità. Lo studio è randomizzato, indipendente, finanziato da alcune associazioni pazienti e non da aziende farmaceutiche, e multicentro, con la partecipazione di 22 ospedali distribuiti sul territorio nazionale. Lo studio ha anche il supporto della società scientifica AISP, Associazione Italiana per lo Studio del Pancreas.
Motivazioni e organizzazione dello studio PACT-21
Il contesto attuale
Ad oggi il riferimento per i tumori resecabili è l’intervento chirurgico seguito dalla somministrazione della chemio. Lo schema riferimento per la chemioterapia post-intervento, chemio adiuvante, è l’mFOLFIRINOX, FOLFIRINOX modificato, protocollo che migliora significativamente la sopravvivenza dei pazienti rispetto al trattamento con la sola gemcitabina.
Se da un lato è vero che il trattamento chemioterapico adiuvante prolunga la sopravvivenza complessiva dei pazienti affetti da tumore al pancreas sottoposti a intervento chirurgico, purtroppo il 65-90% dei pazienti sottoposti a intervento sviluppa una recidiva a 2 anni dall’intervento resettivo.