Alla fine del percorso di indagine mediche:
⁃ TAC e Risonanza Magnetica
⁃ Marcatore Tumorale CA 19-9 e analisi del sangue
⁃ Ecoendoscopia, EUS
⁃ Biopsia
si arriva alla diagnosi medica in cui tipicamente con la biopsia oltre alla conferma finale sulla tipologia di malattia arriva anche una classificazione sullo stadio di evoluzione in cui si trova il tumore. L’elenco di queste indagini mette ancora in risalto l’importanza di una squadra con differenti e qualificate competenze richieste nell’affrontare una malattia quale il tumore del pancreas. Questa classificazione è di fondamentale importanza per definire il quadro di riferimento per la prognosi e per la strategia medica del trattamento da perseguire.
La Classificazione per Stadi
Esistono diverse classificazione dei vari stadi dei tumori con un elevato grado di sovrapposizione e con alcune differenze tra di loro. Qui si fa riferimento alla classificazione scelta dalla organizzazione americana dei pazienti affetti da tumore del pancreas, Pancreatic Cancer Action network, www.pancan.org.
Generalmente ci sono due modi per classificare i tumori del pancreas: per numero di stadio e per resecabilità (operabilità o asportazione chirurgica).
Lo stadio di evoluzione del tumore indica la dimensione e la localizzazione del tumore.
La resecabilità o operabilità indica se il tumore può essere rimosso attraverso un intervento chirurgico
La tabella sottostante serve a descrivere il quadro di riferimento generale.
L’analisi di questi parametri, il consiglio della squadra medica e la valutazione autonoma del paziente che non deve escludere la possibilità di ascoltare una seconda opinione servono alla fine a prendere una decisione su quale sia il percorso migliore di cura. In particolare nel caso di tumori con una diagnosi borderline una valutazione congiunta dell’oncologo e del chirurgo sono altamente consigliabili. Perché? L’oncologo ha un rapporto continuativo con il paziente più lungo dopo un intervento chirurgico in ragione delle successive cure chemioterapiche. Quindi può sviluppare una importante sensibilità sulla qualità delle decisioni prese potendo vedere in prima persona i risultati raggiunti dal paziente.
La Classificazione per TNM
La Classificazione TNM è un un metodo di classificazione dei tumori, per certi versi più raffinato, accettato a livello internazionale.
L’acronimo TNM sta per:
- T, Tumore
- N, (linfo)Nodi
- M, Metstastasi
Questo metodo di classificazione utilizza i seguenti parametri:
- T, la dimensione del tumore primario
- N, se sono presenti dei linfonodi con metastasi
- M, se il tumore si è diffuso in altre parti del corpo
Tumore, T
T1: il tumore è all’interno del pancreas ed ha dimensioni minori di 2cm in tutte le direzioni
T2: il tumore è all’interno del pancreas ed ha dimensioni maggiori di 2cm in tutte le direzioni
T3: il tumore ha cominciato a crescere in organi vicini al pancreas ma non ha toccato i vasi sanguigni
T4: il tumore ha cominciato a crescere in organi vicini al pancreas ed ha intaccato i vasi sanguigni
Linfonodi, N
N0: il tumore non si e è diffuso nei linfonodi regionali, adiacenti al pancreas
N1: il tumore si e è diffuso in 1-2 linfonodi regionali, adiacenti al pancreas
N2: il tumore si e è diffuso in 3-6 linfonodi regionali, adiacenti al pancreas
N3: il tumore si e è diffuso in 7 o più linfonodi regionali, adiacenti al