Colangite e tumore del pancreas
15 Ottobre 2022 • Redazione
Le colangiti sono una delle non banali complicanze del tumore del pancreas. Possono manifestarsi in varie fasi della malattia e se non riconosciute prontamente al loro insorgere possono essere causa di notevoli problemi. In questo articolo la dott.ssa Paoletta Previtali , gastroenterologa dell’Ospedale S. Raffaele, ne descrive cause, sintomi, diagnostica e modalità di gestione.
Che cos’è la colangite
Per colangite si intende una infiammazione acuta delle vie biliari, nella stragrande maggioranza dei casi di origine infettiva.
Le vie biliari nascono diffusamente dentro il fegato partendo da piccoli dotti biliari che confluiscono fra di loro in dotti sempre più grandi fino ad unificarsi nella via biliare principale o coledoco che sbocca a livello della papilla di Vater in sede duodenale e ha il compito di veicolare la bile nell’intestino.
La bile è indispensabile perché il processo digestivo avvenga correttamente, soprattutto per i grassi.
La bile è inoltre necessaria per l’assorbimento delle vitamine A, D, E e K.
Quali sono i sintomi della colangite?
I principali sintomi della colangite sono:
- Febbre, quasi sempre accompagnata dal brivido;
- Ittero, colorazione giallastra delle sclere degli occhi e della pelle;
- Dolori addominali;
- Senso di malessere generale;
Nei casi in cui la colangite evolve in un quadro di sepsi severo, abbassamento della pressione sanguigna e stato confusionale.
La colangite può essere una malattia molto severa, che può iniziare con i comuni e classici sintomi clinici: dolore, ittero e febbre con brivido, per poi evolvere rapidamente verso uno stato di shock settico ed un importante deterioramento delle condizioni generali del paziente.
La diagnosi di colangite
Nella stragrande maggioranza dei casi, per fare diagnosi di colangite ci si basa sui sintomi del paziente e sulla sua storia clinica, che è di fondamentale importanza.
Esami di laboratorio indispensabili:
- Emocromo con formula, il numero dei globuli bianchi aumenta;
- Transaminasi, GOT e GPT, o AST e ALT, possono essere elevate a causa dell’infiammazione causata dalle vie biliari sul fegato;
- GGT, Gamma Glutamil Transferasi, solitamente elevata nelle colangiti;
- Bilirubina totale e frazionata, solitamente alterata nelle colangiti;
- Proteina C reattiva e Procalcitonina, due indici di infiammazione, solitamente alterati.
Colangite, una complicanza frequente nei pazienti con tumore del pancreas?
Uno dei sintomi più frequenti dei tumori della testa del pancreas è l’ittero che provoca colorito giallo nella cute e nelle mucose. Questa condizione è dovuta all’interazione tra dotto biliare e massa tumorale. Infatti il dotto biliare del coledoco, per arrivare in sede duodenale, attraversa la testa del pancreas e la presenza di una massa tumorale in questa zona determina una compressione del coledoco con conseguente impossibilità di ottenere il corretto deflusso della bile verso il duodeno. In conseguenza di ciò le vie biliari si dilatano, i valori della bilirubina nel sangue aumentano accumulandosi nella cute e nelle mucose. All’ittero si accompagnano sempre urine di colore scuro e feci chiare.
Come si gestisce una colangite
Il paziente con neoplasia della testa del pancreas che sviluppa ittero, per poter sostenere qualsiasi trattamento, chemioterapia o chirurgia, deve essere gestito, in termini medici “palliato”, in modo da arrivare ad avere valori di bilirubina nella norma, cioè minori di 2mg/dl.
Ci sono due modi per gestire, palliare, una colangite.
Una prima modalità è l’ERCP, colangio-pancreatografia endoscopica retrograda, con posizionamento di una protesi plastica o metallica, lo