L’epidemia Coronavirus richiede prudenza e l’osservanza delle indicazioni del Ministero della Sanità è una pratica socialmente doverosa per tutti. Tutto ciò diventa ancora più importante per i pazienti oncologici per i quali il contagio da Covid-19 aumenta sensibilmente il rischio di ricoveri in ospedale e di complicazioni polmonari come mostrato in un recentissimo articolo di Febbraio 2020 su Lancet Oncology.
Il 14 Febbraio 2020 è stato pubblicato un primo studio su Lancet Oncology che ha fornito un’indicazione del grado di rischio di ospedalizzazione e di importanti complicazioni polmonari per i pazienti oncologici. Il tutto è dovuto alle ridotte difese immunitarie indotte da cure chemioterapiche o dal cancro stesso. Nell’articolo referenziato sono stati analizzati i dati raccolti in Cina durante la prima fase dell’epidemia. Successivamente il 3 Marzo 2020 è stata pubblicata una corrispondenza, sempre su Lancet Oncology da parte degli autori, che ha meglio descritto i dati raccolti sulla base di ulteriori evidenze.
Dall’articolo citato alleghiamo il grafico che rappresenta il grado di rischio per tre categorie di persone:
- Persone in buona salute (No cancer)
- Persone con un trascorso oncologico (Cancer survivors)
- Pazienti oncologici (Patient with Cancer)
in cui si vede che i pazienti oncologici hanno una percentuale maggiore in modo significativo di ricoveri ospedalieri e complicazioni polmonari rispetto a persone in buona salute. Visto che non si sa molto di questo virus sia da un punto di vista clinico sia da un punto di vista epidemiologico, i dati rappresentati nel grafico allegato potranno essere oggetto di variazioni nel corso della evoluzione della epidemia. Non è però verosimile attendersi che le attuali significative differenze spariscano del tutto.
Messaggio: prudenza e seguire le norme emanate a riguardo dal Ministero della Sanità, http://bit.ly/2wGWSTB, e rispettare i vincoli imposti dal Governo sui trasferimenti da e per le zone a codice rosso.
Inoltre per qualunque dubbio su comportamenti da osservare chiedere informazioni su al medico di base o all’oncologo. Ad esempio: in questi giorni è programmata una visita di controllo. È conveniente andare in ospedale ed effettuarla oppure rimandarla di qualche settimana? L’oncologo avrà la conoscenza complessiva, situazione del paziente e dell’ospedale, per dare la migliore indicazione.
Fonti:
Cancer patients in SARS-CoV-2 infection: a nationwide analysis in China, Lancet Oncology, Febbraio 2020, http://bit.ly/2wyoASL
Risk of COVID-19 for patients with cancer, Marzo 2020, http://bit.ly/2wyTlXA